Sorveglianza sismica, protezione civile e delle infrastrutture

L'Italia è un paese sismico e negli ultimi mille anni è stata interessata da oltre 300 terremoti che hanno avuto effetti distruttivi e, spesso, catastrofici.
Sebbene non sia ad oggi possibile prevedere con certezza quando, con quale forza e dove avverrà il prossimo terremoto, è assolutamente necessario investire nella prevenzione sia per ridurre i danni prodotti da un futuro evento sismico, sia per essere preparati a gestire al meglio un' eventuale emergenza.
Allo scopo è fondamentale migliorare sempre più la conoscenza del fenomento attraverso il monitoraggio del territorio e studi specifici finalizzati alla stima della pericolosità sismica e, in generale, alla corretta valutazione del rischio sismico.
Nell'ambito della tematica, i ricercatori del Laboratorio di Sismologia del DISTAV svolgono molteplici attivita'di ricerca, tra cui:

  1. SISMONET - Gestione ed implementazione della rete sismica dell'Italia nord-occidentale (RSNI, distav.unige.it/rsni) e installazione di reti sismiche temporanee;
  2. CED - Monitoraggio sismico in tempo quasi-reale e servizi di allertamento; 
  3. SISMORISK - studi di pericolosità sismica, analisi teorica e sperimentale degli effetti locali e studi di microzonazione sismica;
  4. RAMONES - studio della sorgente sismica (determinazione del momento sismico e dell'energia radiata);
  5. SEISM4SEA - monitoraggio dell'altezza significativa delle onde in Mar Ligure dal microsisma;
  6. SISMOAPP - implementazione e utilizzo di metodologie per l'esplorazione e la caratterizzazione del sottosuolo attarverso tecniche di sismica attiva e passiva.

(G. Ferretti, D. Spallarossa, S. Barani, D. Scafidi, V. Capicchioni, M. Pavan)

Ultimo aggiornamento 21 Dicembre 2022