Fisiologia molecolare e cellulare (E. Grasselli, L. Vergani)
- Fisiologia della cute e dell'apparato digerente: valutazione della sicurezza ed efficacia di principi attivi e prodotti finiti per applicazione cosmetica e nutraceutica attraverso l'utilizzo di modelli tridimensionali di tessuti umani (E. Grasselli)
- Fisiologia del metabolismo lipidico: valutazione delle proprietà bioattive dal punto di vista nutraceutico, farmacologico e cosmetico di estratti da piante (proprietà di regolazione del metabolismo lipidico e glucidico; proprietà antiossidanti, antitumorali, antinfiammatorie)
Valutazione delle proprietà bioattive dal punto di vista nutraceutico, farmacologico e cosmetico di estratti di macroalghe (proprietà ad impatto sul metabolismo glucidico e lipidico e proprietà antiossidanti, antitumorali, antinfiammatorie). La ricerca si avvale di modelli cellulari in vitro bidimensionali (linee cellulari) e tridimensionali (tessuti umani ricostitruiti, organoidi) come alternativa alla sperimentazione animale per l'uomo, nel rispetto dei principi delle 3R. L'estrazione delle sostanze potenzialmente bioattive viene eseguita promuovendo metodologie sostenibili e privilegiando specie di particolare interesse o specie ad elevato tasso di crescita, anche da colture in ambiente controllato, sempre in un'ottica di sostenibilità. (V. Asnaghi, S. Scarfì)
Estrazione, caratterizzazione e valutazione delle proprietà antitumorali e antivirali di estratti di spugne di mare. L'attività di ricerca prevede studi sulla produzione sostenibile dei composti bioattivi identificati. Caratterizzazione molecolare del veleno di meduse e valutazione delle loro proprietà bioattive. (M. Giovine, M. Pozzolini)
Caratterizzazione micromorfologica e fitochimica di sottoprodotti vegetali derivanti da scarti di coltivazione e lavorazione di piante alimentari, officinali, ornamentali. Valutazione dell'attività biologica dei loro estratti e/o oli essenziali per possibili applicazioni in agricoltura biologica e in campo nutraceutico e cosmetico, anche come conservanti naturali (L. Cornara, P. Malaspina).
