Il 4 Dicembre, con una specie di flash mob, docenti e studenti hanno insieme dipinto di rosso due panche intorno alla Presidenza della Scuola di Scienze MFN.
La panchina rossa è il simbolo del femminicidio e indica il vuoto che la donna uccisa ha lasciato all'interno della comunità. La panchina rossa in uno spazio altamente frequentato da studenti e dalla comunità accademica rappresenta un richiamo silenzioso ma potente, un faro: sempre sotto gli occhi, contornato e utilizzato dai nostri giovani. Un richiamo per noi tutti, che silenziosamente ci fa pensare a chi non c’è più e che può dare la forza, a chi ne ha la necessità, di fare quel passo per denunciare una situazione di sofferenza, tanto difficile quanto indispensabile.
La panchina rossa in uno spazio altamente frequentato da studenti e dalla comunità accademica ritengo sia un richiamo silenzioso ma potente, un faro: sempre sotto gli occhi, contornato e utilizzato dai nostri giovani. Un richiamo per noi tutti, che silenziosamente ci fa pensare a chi non c’è più e che può dare la forza, a chi ne ha la necessità, di fare quel passo per denunciare una situazione di sofferenza, tanto difficile quanto indispensabile.